Giorno 4: dopo una giornata a Muscat, oggi siamo nuovamente negli Emirati Arabi. In uno dei 7 Emirati, per la precisione nell’emirato di Fujairah. Oggi andremo nel deserto arabico.
Sveglia presto e subito a fare colazione. Questa è l’unica escursione che faremo con Costa. Appena sbarcati dalla nave ci aspetta una carovana di 20 jeep 4×4 da 7 posti, raggiungiamo la nostra e saliamo. Sappiamo già che passeremo buona parte della giornata in auto ma abbiamo scelto questa escursione per la possibilità di andare con le jeep sulle dune… non vedo l’orPartiamo. Il primo pezzo del tragitto prevede la traversata dei alcuni wadi attraverso i monti Masafi, fino ad arrivare all’oasi di Wadi Shawkah. Il percorso è ovviamente su strada sterrata e quindi la velocità è ridottissima. Alcuni scorci e passaggi sono veramente da togliere il fiato. Andiamo avanti, alternando sterrati, fuoristrada e strade asfaltate e arriviamo ad un allevamento di dromedari da… corsa! Ebbene si! Negli Emirati Arabi la corsa dei dromedari è diffusa quanto la corsa dei cavalli! Dopo una breve pausa ci aspetta un ultimo sforzo… ancora un piccolo tratto e finalmente arriviamo ai piedi delle dune del deserto rosso…
Scendiamo dalla jeep e corriamo subito sulle dune, la salita non è ripidissima ma la sabbia non aiuta, le gambe affondano nella sabbia fino a mezzo polpaccio… come neanche nella neve fresca 😉 Il panorama sulla cima è veramente unico: cielo azzurrissimo senza una nuvola e dune di sabbia rossa di tutte le tonalità fino all’orizzonte! Resterei lassù per ore e ore ma dobbiamo scendere. Dopo una breve analisi per cercare di capire il modo migliore per scendere realizzo che non c’è altra soluzione se non rotolarsi giù per la duna! 😉
Ma la parte più divertente della giornata deve ancora arrivare… Gli autisti hanno sgonfiato le gomme delle jeep e possiamo partire per la nostra surfata! 🙂
Probabilmente abbiamo incontrato l’autista più tamarro della carovana, sin dalla mattina ha sempre avuto lo stereo accesso con musica degna della migliore programmazione di m2o ma ora, mentre accelera per salire sulla prima duna, alza ancora di più il volume, come se cercasse la carica…
E’ difficile descrivere la sensazione, un misto tra sci, montagne russe e surf il tutto circondanti dalla sabbia… un breve assaggio di quest’esperienza degna di Donnavventura è il modo migliore per rivivere questi momenti!
Alterniamo surfate a brevi pause per riprendersi dalla nausea ai piedi di due rocce che sbucano dalla sabbia: Fossil Rock e Camel Rock.
E’ un’esperienza davvero unica e fosse stato per me avrei continuato per almeno qualche ora (anche se ho iniziato a soffrire di mal di mare…) ma il tempo è contro di noi. Ci fermiamo per il pranzo e poi via di nuovo in auto per tornare alla nave, giusto in tempo per uno spuntino e un cocktail immersi nella vasca idromassaggio mentre il sole tramonta dietro le montagne… ah dura la vita del crocierista 😉